Segnali e segnalamenti marittimi

  

I FARI

         I fari sono generalmente costruzioni in muratura, a forma di torre, eretti su scogliere in mezzo al mare o lungo le coste. Sulla sommità è posta una sorgente luminosa completata da un apparato ottico di superfici riflettenti e lenti. A volte, quando non è possibile costruire la torre, l’apparato ottico viene installato su appositi battelli opportunamente ancorati. I fari si possono suddividere in:

-         Fari di “grande atterraggio”, dotati di luci e riflettori molto potenti che consentono l’avvistamento a grandi distanze;

-         Fari “Costieri”, che sono di media potenza;

-         Fari “portuali” o di porto, di piccola potenza. 

     La portata ottica di un faro, ossia la distanza da cui può essere vista la sua luce, dipende dall’altezza e dalla potenza della sua sorgente luminosa, ma può arrivare a circa 80 km. Generalmente invia due o tre fasci luminosi (fasi) e l’intervallo tra un fascio e l’altro ha una durata prestabilita e caratteristica che ne permette l’esatta identificazione (l’intera sequenza dei segnali di chiama periodo) quindi, oltre a dirci che in quel punto c’è “terra”, un’isoletta, una scogliera in mezzo al mare, un relitto o altro, ci fa anche sapere “dove siamo”.

 FANALI E SEGNALI

        Non si può navigare in sicurezza nelle grandi “autostrade” che sono le rotte marittime, senza conoscere i segnali e le precedenze che regolano la navigazione. Qualche sciocco presuntuoso dice: "Il mare è grande ed è di tutti"! Verissimo, quindi non c'è nessuna ragione di andare a "rompere le scatole" agli altri o rischiare guai. A tale scopo è stato elaborato un Regolamento Internazionale per “prevenire gli abbordi in mare” dove vengono descritti i vari segnali, le precedenze e le regole di applicazione. I segnali possono essere: di manovra, avvertimento, sonori in condizioni di visibilità ridotta, di pericolo, diurni e notturni, su boe, in canali, meteorologici (presagio di tempesta) ecc. Non ci avventureremo in questa jungla di combinazioni ottiche ma, giusto per curiosità possiamo esaminarne qualcuno. In normale navigazione notturna, le navi hanno:

-         2 fanali di via laterali (verde sul lato dritto e rosso sul lato sinistro) che “illuminano” un arco di orizzonte di 10 quarte (ogni quarta è di 11°15’) dalla prora, con una portata fino a 2 miglia; sono visibili quindi dalla parte anteriore e di fianco ma non di poppa;

-         1 fanale di via bianco sull’albero di trinchetto (quello di prora) con una portata di 5 miglia, che “illumini” un arco di orizzonte pari a 20 quarte della prora (10 a dr. e 10 a sn)

-         1 fanale bianco (di coronamento) a poppa estrema, visibile solo di poppa (quindi se la nave è davanti a noi), visibile alla distanza di 2 miglia ed “illumina” un arco d’orizzonte di 12 quarte (6 a dritta e 6 a sinistra) 

              Conseguentemente, in base alle luci che vedremo durante la navigazione notturna, possiamo conoscere in modo approssimato la direzione di un’altra nave e regolarci di conseguenza effettuando eventualmente le opportune manovre (cambi di direzione):

-          vedendo la luce bianca (di poppa), sappiamo che è davanti a noi e naviga nella stessa direzione;

-          Vedendo la luce verde (di dritta) e bianca di testa d’albero, guardiamo il suo lato “dritto”,  quindi sappiamo che viaggia verso la nostra dritta e che ci “taglia la strada”;

-          Vedendo la luce rossa (di sinistra) e bianca di testa d’albero, guardiamo il suo lato “sinistro”,  quindi sappiamo che viaggia verso la nostra sinistra e che ci “taglia la strada”;

-          Vedendo sia la luce verde che la luce rossa sappiamo che l’altra nave ha la prora su noi, quindi viene verso di noi.

                   Ci sono altri segnali per situazioni particolari: nave alla fonda, che pesca, al rimorchio, con difficoltà di manovra ecc. ma … non complichiamoci la vita

     Ai fini della sicurezza, è molto importate (come del resto lo è per strada) far “capire agli altri” quello che vogliamo fare quindi, ad esempio, far capire chiaramente e in tempo utile che stiamo dando la precedenza  ecc.  C’è una vecchia “tiritera” usata per facilitare il ricordo delle regole più importanti:

Rosso al rosso e verde al verde
e avanti pur la nave non si perde
se alla tua dritta, al verde il rosso appare,
mano al timone e a dritta tieni il mare
se alla sinistra il verde tu rilevi,
dritta è la via, manovrar non devi
non incrociar la rotta ad un veliero,
se dubbio v’è d’abbordo, anche leggero
se c’è neve, foschia o nebbia folta,
sii cauto e lento ed i segnali ascolta
 tu dagli eventi prenderai consiglio,
lesto e sicuro in subito periglio
e non dimenticar che all’uomo dice Dio
aiutati tu che poi ti aiuto anch’io.

Nelle comunicazioni tra nave e nave, nave e terra e viceversa, oltre ai vari sistemi radio, possono essere utilizzati i “lampi di luce” e apposite bandiere di segnalazione, secondo un codice internazionale.

            A seconda della situazione in cui vengono utilizzate, singolarmente, in combinazione di bandiere e a seconda della sequenza, possono assumere significati diversi, da quelli del Codice Internazionale, come ad esempio per le regate.  

 

 

 

SEGNA

LI

 

 

 

LETTERA

COD. FONETICO

SIMBOLO MORSE

BANDIERA

LETTERA

COD. FONETICO

SIMBOLO MORSE

BANDIERA

 

 

 

 

 

 

 

A

ALFA

.-

 

S

SIERRA

 

B

BRAVO

-…

 

T

TANGO

-

 

C

CHARLIE

-.-.

 

U

UNIFORM

..-

 

D

DELTA

-..

 

V

VICTOR

…-

 

E

ECHO

.

 

W

WHISKEY

.--

 

F

FOXTROT

..-.

 

X

X-RAY

-..-

 

G

GOLF

--.

 

Y

YANKEE

-.--

 

H

HOTEL

….

 

Z

ZULU

--..

 

I

INDIA

..

 

0

NADAZERO

-----

 

J

JULIETT

.---

 

1

UNAONE

.----

 

K

KILO

-.-

 

2

BOSSOTWO

..---

 

L

LIMA

.-..

 

3

TERRATHREE

…--

 

M

MIKE

--

 

4

KARTEFOUR

….-

 

N

NOVEMBER

-.

 

5

PANTAFIVE

…..

 

O

OSCAR

---

 

6

SOXISIX

-….

 

P

PAPA

.--.

 

7

SETTESEVEN

--…

 

Q

QUEBEC

--.-

 

8

OKTOHEIGHT

---..

 

R

ROMEO

.-.

 

9

NOVENINE

----.

 

La moderna tecnologia ha reso obsoleti alcuni tipi di comunicazione ma per dialogare a breve distanza tra nave e nave o tra nave e terra qualche volta si fa ancora uso dei vecchi metodi : i "lampi di luce" e le "bandierine" ormai decisamente in disuso in molte marinerie. I lampi di luce (lampo corto e lampo lungo - come nell'alfabeto morse) possono essere utilizzati anche ad una certa distanza e di notte mentre le bandierine solo di giorno ed a distanza molto ravvicinata.

Segnalatori

  SEGNALI CON BANDIERINE

A or 1

B or 2

C or 3

D or 4

E or 5

F or 6

G or 7

H or 8

I or 9

J

K or zero

L

M

N

O

P

Q

R

S

T

U

V

W

X

 

Y

Z

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